Come visitare Copenaghen in 48 ore
Copenaghen è una città che invita a star bene. Castelli, canali, musei, parchi, ci sono molte ragioni per visitare la capitale danese. Forse il motivo migliore è che Copenaghen ti invita semplicemente a divertirti, a stare bene. Il Parco Tivoli e il canale Nyhavn sono due delle tante attrazioni magiche che si possono scoprire con facilità anche se abbiamo a disposizione soltanto un weekend, solo 48 ore. Visitare Copenaghen è assolutamente semplice, alla portata di tutti ! Andiamo alla scoperta dei principali luoghi di interesse della capitale della Danimarca.
Visitare Copenaghen in 2 giorni: itinerario primo giorno
Copenaghen luoghi di interesse
Sveglia di buon mattino, l’arrivo da Copenaghen T2 si è rivelato molto agevole, una buona colazione, con in mano la Copenaghen Card siamo già in moto, abbiamo l’accesso gratuito a tutti i mezzi pubblici compreso il trasporto dall’aeroporto al centro città oltre ad altre mille opportunità, si può iniziare la visita di Copenaghen con un giro in battello sui canali storici che attraversano la città.
Per salire sul battello è sufficiente recarsi al molo di Nihavn, con lo sguardo cercate la canal tours, per i possessori della tessera è assolutamente gratuita. Una volta saliti a bordo apprezziamo il servizio, non hanno nulla da invidiare ad altre compagnie. Spiegazioni multilingue dei principali luoghi di interesse di Copenaghen. L’escursione non dura molto visto che la “passeggiata sull’acqua” è di circa 60 minuti, ci permette di esplorare una Copenaghen diversa, vista dall’acqua, simbolo della città. Riusciamo a vedere abbastanza bene anche la Sirenetta: dalle dimensioni modeste non vi entusiasmerà, tutt’altro. Alta 125 cm, in bronzo, all’ingresso del porto è uno dei simboli della capitale danese. Personalmente ci saremmo immaginati ben altro.
Una volta fatto rientro dall’escursione, l’ideale è una bella passeggiata a Nyhavn, il centro dalle case color pastello, siamo in uno dei quartieri più belli di Copenhagen, uno spettacolo colorato anche dal punto di vista architettonico. l’ideale sarebbe quello di mangiare qualcosa in uno dei tanti locali con vista sulle golette. Il quartiere dei pescatori è sicuramente un luogo molto caratteristico e vivace.
Non c’è molta gente in giro, fa abbastanza freddo, un vento gelido taglia in orizzontale la piccola baia. Ci sono tanti ristorantini, dal danese al più esotico, molti sono ancora chiusi, anche se vediamo in molti c’è movimento dietro alle porte chiuse del ristorante. Il denominatore di questo viaggio è proprio la pacatezza e la tranquillità, visitare Copenaghen con bambini è una piacevole sorpresa ! Ben presto vi accorgerete che il centro storico non è molto grande, è facile spostarsi sia a piedi che, eventualmente con il passeggino, il tutto rende un viaggio semplice da fare anche in famiglia.
Palazzo di Amalienborg:
Guardiamo l’orologio, avevamo ancora del tempo a disposizione. Riusciamo prima di pranzo ad aggiungete alla nostra gita il Palazzo di Amalienborg, cosa vedere a Copenaghen merita questa visita, fino al magnifico palazzo rococò, palazzo dove risiede la regina Danese. Il castello si compone di 4 parti, anche se solo una è aperta al pubblico ed è visitabile. Non troviamo molta coda all’ingresso, entriamo velocemente: il primo piano è molto bello e mostra le stanze reali. Il secondo piano invece lascia un po’ a desiderare visto che si possono vedere soltanto oggetti appartenuti ai reali. In compenso ci godiamo il cambio della guardia, visto che siamo arrivati prima delle 12.
Il castello di Rosenborg:
Non ci siamo ancora stancati, mangiamo al volo un panino in una delle catene più famose di fast food, proseguiamo la nostra l’abbuffata reale, assaporiamo dall’esterno il castello di Rosenborg, struttura rinascimentale situata nel centro di Copenaghen. Il castello è stupendo dentro e fuori, nella zona circostante c’è un ampio spazio verde, fate attenzione al fossato, per qualche momento ci divertiamo a guardarlo, pieno di pesci che zampillando nuotano alla vista dei bagnanti. Non abbiamo una guida che ci segue durante il percorso, approfittiamo per fare qualche domanda alle guardie che nonostante tutto soddisfano le nostre domande. Ci godiamo i decori degli interni e l’arredo di tutto il castello, sono veramente incantevoli.
Il vero fiore all’occhiello del castello sono i gioielli della corona, rimaniamo incanti alla stessa stregua di quelli visti a Londra, ci sembra di tornare indietro, di vivere un’epoca mai vissuta, magari coinvolgendo personaggi mai esistiti.
Le scuderie reali:
Prima di fare rientro in albergo facciamo un salto alle scuderie reali al palazzo di Christiansborg: qui ci sono i cavalli della Guardia Reale e le carrozze di 300 anni fa.
Copenaghen dove mangiare
Il lungo peregrinare lungo le vie delle città ci hanno fatto venire un bel languorino, arriva il momento di andare a cena, come ben sapete la capitale danese è una delle città più care del mondo. Usiamo la carta The Fork per risparmiare un bel 30%. Evitiamo il classico sandwich, senza spendere cifre esose, prendiamo uno dei piatti tipici: “Frikadeller“, polpette danesi con patate prezzemolate. Davvero ottime queste palline, piccoli e gustosi bocconcini di carne di maiale. Gustatele quando son ben calde ! Non rimaniamo ulteriormente in giro, siamo molto stanchi, il rientro in stanza è d’obbligo, domani ci aspetta un’altra giornata impegnativa !
Cosa visitare a Copenaghen: secondo giorno
Svegliarsi di buon mattino, una passeggiata lungo le strade pedonali del centro storico, ci prendiamo un pochino di tempo per vedere qualche negozio. Senza fretta passiamo di fronte a delle boutique, bei negozi, oppure godersi un buon caffè. Ci siamo organizzati con dei panini perché oggi è arrivato il momento di andare a TIVOLI, uno dei parchi più antichi del mondo.
Copenaghen cosa vedere: il Parco Tivoli
Tivoli è molto più di un parco dei divertimenti. È un tesoro per la storia e per cultura situato proprio nel cuore di Copenaghen. E, non ultimo, proprio in questo periodo, un’attrazione rispettosa dell’ambiente! La storia vuole che questo parco sia quello in cui Walt Disney si sia lasciato ispirare per realizzare il suo impero del divertimento. Nulla di più vero, sarà come fare un tuffo nel passato con uno sguardo al futuro. Divertimento per tutta la famiglia ed attrazioni per grandi e piccini. Entriamo sapendo, che riempiremo la giornata dal mattino sino a sera. Non ci godiamo solo le giostre, visto che il programma quotidiano degli spettacoli offre parate, fuochi d’artificio e concerti all’aperto. La giornata al Parco Tivoli sono un bellissimo commiato a questa città.
Capitale Danimarca – Il nostro saluto
Copenaghen val bene una visita. Visitare Copenaghen è una bellissima sorpresa. Che sia la meta di un weekend lungo o la tappa di un itinerario più articolato Copenaghen merita una visita in famiglia; è sicuramente una città cara ma con qualche piccolo accorgimento è possibile visitarla in modalità low cost, anche con i bambini.
Quando visitare Copenaghen
Noi siamo andati all’inizio della primavera. Onestamente faceva abbastanza freddo. Consigliamo vivamente la vista durante il periodo estivo sia per le temperature più miti che per le giornate che si allungano, regalando tante ore di luce in più alla nostra visita.
