Guida ai musei on line e musei virtuali durante il corona virus
Musei on line e musei virtuali. Il Corona virus ha messo in ginocchio il turismo, l’economia, ma non la nostra voglia di viaggiare. All’indomani dell’annuncio del Presidente del Consiglio che in accordo con il governo ci ha comunicato una serrata sulle uscite, in molti hanno pensato a cosa fare per dare un senso al tempo.
Il sacrificio è enorme, ma proprio questo può essere un motivo per darci la possibilità di vedere e conoscere alcuni musei, stando comodamente seduto a casa. Non ci crederete, ma è proprio vero, ci basta solamente un personal computer ed una connessione internet per potersi gustare tante bellissime opere sparse in giro per il mondo.
Abbiamo provato a selezionare i migliori musei virtuali anche se probabilmente ce ne sono tanti altri che possono essere ammirati e apprezzati. La scelta è stata sin troppo facile. Bastano un tablet, un pc o uno smartphone ed una linea internet.
Musei virtuali on line
La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più importanti del mondo. Conta migliaia di opere di levatura mondiale. Se andate sul sito ufficiale della galleria, si possono ammirare virtualmente capolavori delle principali collezioni e conoscere la loro storia, navigando tra le tante opere che sono a disposizione per i internauti che godranno di immagini ad alta definizione. Mostre virtuali con immagini ad alta definizione da Botticelli a Cimabue, insomma dei capolavori visibili anche se per il momento in un tour virtuale.
Sono i Musei del Papa. Sembra strano, sono musei vaticani anche se hanno l’ingresso sul suolo italiano. Stupendi da godere dal divano, le singole opere sono riprodotte in alta definizione. Come non approfittare di un viaggio virtuale nella Cappella Sistina. Non è l’unica visita che si può fare, si può approfittare per fare un salto con il mouse sino al Museo Pio Clementino, oppure si può scegliere di andare facendo un salto virtuale al Museo Chiaramonti al Braccio Nuovo, se non ci basta ci possiamo tuffare virtualmente senza aver paura di farci male dando una bella occhiata alle Stanze di Raffaello alla Cappella Niccolina, fino alla Sala dei Chiaroscuri. Se siamo amanti di queste opere c’è veramente l’imbarazzo della scelta, possibile vedere tante opere puntando l’attenzione anche nei singoli dettagli, grazie alle immagini riprodotte in alta definizione.
Il Museo Archeologico Nazionale è il più grande museo in Grecia e uno dei più importanti al mondo. Originariamente destinato a ricevere tutti gli scavi del XIX secolo, principalmente dall’Attica e da altre parti del paese, prese gradualmente la forma di un museo archeologico nazionale centrale e si arricchì di reperti provenienti da tutte le parti del mondo greco. Con la visita on line sarà possibile vedere una parte delle sue ricche collezioni, che comprendono oltre 10.000 reperti, un vero e proprio panorama dell’antica Grecia.
E’ una delle pinacoteche, con una raccolta di quadri davvero invidiabile, una tra le più famose in tutto il mondo, si trova a Madrid in Spagna. File interminabili di persone si accalcano davanti alle porte di ingresso per vedere le più grandi opere dei maggiori artisti italiani, spagnoli e fiamminghi, fra cui Beato Angelico, Andrea Mantegna, Raffaello Sanzio. Il Museo del Prado di Madrid entra prepotentemente on line con con una visita molto dettagliata. Le opere e gli artisti del museo sono mostrati sotto forma di un racconto temporale a più livelli, gestita da un algoritmo artificiale, con la voce narrante del direttore che ci accompagna.
Chi non conosce la Ville Lumiere ? Sembrerà proprio di vivere l’aria parigina, di camminare nei pressi e proprio a Parigi grazie al suo tour virtuale. L’opportunità che offre il Louvre è unica nel suo genere, una visione a tutto tondo non solo delle sale espositive e delle gallerie del museo, ma anche della Rue De Rivoli che accoglie ogni giorno migliaia di visitatori e della facciata esterna del museo, inclusa la sua celebre piramide di vetro che in molti l’hanno associata al famoso film “Il Codice da Vinci”, tratto dal romanzo di Dan Brown per la regia di Ron Howard che vedeva come attore protagonista Tom Hanks.
Probabilmente il museo più ricco dal punto di vista digital. Da non molto si può visitare il British Museum senza spostarsi dal divano. Il British Museum di Londra ha circa otto milioni di oggetti nella sua collezione, la metà di questi è visibile nel database on line: una carrellata d’arte suddivisa per temi ed epoche, alla scoperta dell’affascinante storia che custodisce ogni opera.
Google come sempre ci ha messo lo zampino, stavolta in grande stile visto che ha permesso di analizzare nel dettaglio non solo le principali bellezze ma anche le foto e le opere ritrasmesse in formato digitale esposte nella galleria newyorchese. Sembra incredibile ma la collezione del Moma, il Metropolitan Museum di New York, è stata digitalizzata e si può visitare proprio come se fosse una galleria multimediale.
Un film di 5 ore, fatto con uno dei telefonini di ultima generazione. Quello famoso con la mela. Se ancora non avete capito, velo diciamo Apple ha pubblicato un filmato di oltre 5 ore, per la precisione 5 ore e 19 minuti, girato un’unica tranche con iPhone 11 Pro, che consente di visitare da vicino oltre 40 gallerie vedendo oltre 500 opere straordinarie. Potremmo godere di uno spettacolo fantastico, dove avremmo anche il piacere di vedere le performance dei ballerini dell’Hermitage sulle note del compositore e pianista Kirill Richter. La visita al museo virtuale, girata in risoluzione 4K, è diretta da Axinya Gog.
A Milano, il grande lavoro fatto in altissima definizione permette di godere un approccio chiaramente solo virtuale che comunque va ben oltre quello percepito dall’occhio umano. La Pinacoteca Brera offre una grande opportunità, quella di permettere di ammirare da vicino i capolavori della storia dell’arte mondiale con un semplice clic del mouse.
Uno dei musei più importanti del mondo nel suo genere che si pone alle spalle soltanto del famoso museo che si trova in Egitto. Il Museo Egizio di Torino rompe l’isolamento, offrendo una grande varietà di reperti. Mettiamoci comodi, dal sito si possono visitare le sale ristrutturate. Se poi non vi dovesse bastare potrete approfittare delle passeggiate del Direttore che vi condurranno in giro per il museo raccontando e spiegando le sue bellezze.
Una delle sette meraviglie del mondo. Cliccando sul link è possibile muoversi e visitare al meglio Petra in Giordania. Con il mouse potremmo sognare e godere di viste uniche nel suo genere.
La domanda è legittima. Pensiamoci. Se abbiamo la possibilità di esplorare tutti questi musei comodamente seduti dal divano di casa , perché arrivare fino a Londra per fare un esempio ? Se posso visitare un famoso palazzo oppure un museo a titolo completamente gratuito – anche solo virtualmente – perché pagare a volte l’oneroso biglietto d’ingresso?
Voi cosa ne pensate ? La provocazione è grande, al momento musei on line e musei virtuali vanno per la maggiore , ma tutti quanti ne siamo certi saranno felici di pagare e di uscire per vedere in giro per il mondo le migliaia opere d’arte che ci fanno trepidare ogni volta che le vediamo.