Bocche di Cattaro: alla scoperta delle famose insenature
Non rientra nei classici circuiti turistici, situato da un lato dal mare Adriatico e dall’altro dalle aspre montagne che gli fanno scudo, a poca distanza dall’Italia sia che si venga in traghetto oppure in aereo passando da Podgorica, alla latitudine del Gargano, si estende questo piccolo angolo di paradiso dei Balcani, per la precisione la Repubblica del Montenegro, dove si trovano le Bocche di Cattaro: si tratta di una baia splendida e spettacolare, caratterizzata da una serie di insenature che creano un suggestivo paesaggio costiero di grande impatto.
Molti non pensano alla repubblica montenegrina come luogo di vacanza, invece forse aiutato dal costo della vita non proprio elevato è assai adatto per una vacanza lowcost. Le vacanze in Montenegro sono il giusto compromesso tra costi e cultura.
Dove si trova Montenegro:
Localizzato geograficamente sull’altra sponda dell’Adriatico, sino al 2006 la Repubblica montenegrina era unita alla Serbia con il nome di Serbia e Montenegro; forse rappresenta a sud l’ultima frontiera dei Balcani. Dal 3 giugno 2006 è diventato uno Stato indipendente, grazie ad un referendum che ne proclamò l’indipendenza. Sin dall’inizio ha adottato l’Euro proprio per rivendicare la propria indipendenza dalla amata odiata Serbia. Non avevano una valuta propria, non c’era una moneta montenegrina visto che veniva comunemente utilizzato il Marco Tedesco, il passaggio alla moneta unica è stato un vero e proprio ingresso in una nuova era. L’Euro ha siglato un vero e proprio taglio con il passato.
Con il passare degli anni ha avuto una bella impennata nel settore turistico, non solo la ridente capitale montenegrina viene visitata, ma tante altre attrazioni sono oggetto di attenzione da parte dei viaggiatori di oltre frontiera.
Il mercato nostrano fa ancora un pò fatica: nei dépliant che si trovano in agenzia di viaggio, non si trova moltissimo forse perchè per il turismo dell’amata Italia si preferisce puntare ad altre mete.
In realtà dobbiamo dire che la splendida Kotor con le sue bocche di Cattaro, Podgorica (capitale Montenegro) ed il Monastero di Ostrog sono dei veri e propri gioielli del sud dei Balcani.
Un forte contributo è venuto anche dagli operatori lowcost che hanno contribuito con delle buonissime offerte a rendere più agevole il viaggio nel cuore dell’Europa sud orientale. Dopo aver fatto un viaggio da queste parti possiamo mettere da parte per un momento a ricerche su google del tipo: “spiagge montenegro” “mare montenegro” perchè vi renderete conto da soli che ci sono tante cose da vedere e visitare.
Ci hanno anche parlato benissimo ma noi non abbiamo avuto il tempo per visitarlo del lago di Scutari (qua potete leggere i consigli di Irene) situato al confine tra Albania e Montenegro, lago che nasce approfittando della depressione carsica di quella zona. Magari in un prossimo viaggio approfondiremo maggiormente anche questa zona per completare il cerchio.
Le Bocche di Cattaro
Se si organizza un viaggio in queste zone non si può non tenere conto della crociera nella baia di Kotor, dove al suo interno si cela il fiordo più grande del Sud Europa.
Un’insenatura ampia, scoscesa, frastagliata, dove improvvisamente si aprono numerose piccole calette, non siamo in Scandinavia, bensì in un luogo sconosciuto a molti !
La baia è conosciuta da molti anche con il nome “la sposa dell’Adriatico”, per la incredibile bellezza che si staglia agli occhi del visitatore quando viene ad ammirare questo meraviglioso spettacolo della natura. Le Bocche di Cattaro sono considerate il più meridionale fiordo d’Europa, titolo conteso dall’italico Fiordo di Furore, vicino ad alla città di Amalfi.
La mia mente scorre veloce al passato, erano passati da poco gli anni ’90 quando ho avuto il piacere di andare in Norvegia e di visitare il fiordo di Bergen. Uno vero e proprio spettacolo della natura, null’altro da aggiungere. Mai mi sarei immaginato che ci potessero essere bellezze simili. Mi sbagliavo e di grosso !! Il fiordo di Kotor… merita ! Il paese dell’Ex Jugoslavia è un autentico scrigno di tesori e di bellezze, la città di Kotor si adagia sulle Bocche del Cattaro, incastonata in un fiordo che viene considerato da molti uno dei più belli del mondo.
Sono veramente convinto che siano pochi coloro che conoscono le straordinarie meraviglie del Montenegro, un angolo pacifico dei Balcani, affacciato sul Mar Adriatico e protetto dai monti.
Sino a qualche anno fa era tristemente noto per la guerra nella ex-Jugoslavia, invece si è rivelata una realtà impregnata di arte e cultura, caratterizzata da una natura rigogliosa ed incontaminata.
Offre tutta una serie di località che vanno dalla capitale Podgorica, a piccole realtà come quella di Kotor che è stata insignita dalla Lonely Planet come una delle 10 realtà da vedere nel 2016.
Dove si trovano le Bocche di Cattaro
Prendono il nome dalla vicina città di Cattaro, circondato da una serie di montagne che raggiungono quasi i 2000 metri. Cattaro Kotor, oltre alla splendida realtà cittadina, affonda pesantemente per circa 30 chilometri, va a formare la sintesi perfetta dove il contesto naturale fonde vari elementi in uno solo anche grazie al contributo di un prezioso patrimonio artistico.
Per visitare il fiordo di Kotor, si possono fare escursioni lungo costa con la moto o la macchina, ma noi pensiamo che se si vuole assaporare il sapore del mare, il modo migliore sia quello di fare una bella escursione con la barca che ve lo farà apparire in lontananza per poi vederlo nella sua immensa maestosità. L’insenatura si spinge per decine di chilometri nel territorio montenegrino e alla fine, adagiata alla base di alti monti.
L’escursione di una giornata intera ci ha permesso di vedere il fiordo oltre a numerose bellezze che sono a breve distanza. Il prezzo si rivela assai economico e noi lo consigliamo caldamente. Il cibo a bordo costa una cifra ragionevole, non state a preoccuparvi di comprarlo da altre parti. Durante l’escursione sono previste diverse soste che vi daranno anche la possibilità di mangiare qualcosa in una delle pause che farete in giro.
Kotor
Una volta rientrati, la parte del leone la può fare tranquillamente la città di Kotor che si erge a bellezza cristallina, bandiera montenegrina di molte crociere che attraccano per una breve sosta prima di ripartire. L’antica città marittima di Cattaro Montenegro, è famosa per la sue sontuosa mura che la cingono elegantemente, tanto da inserirla nella lista dei patrimoni dell’umanità protetti dall’Unesco.
Cosa vedere a Kotor
La città si specchia nelle Bocche di Cattaro, questa zona è riparata dal mare aperto da una serie di bacini e di anse al cospetto di alte montagne. Proprio queste anse ricordano il più grande porto naturale del Mar Adriatico e ricordano vagamente, per la loro forma frastagliata, i fiordi norvegesi. Le Bocche di Cattaro, assieme a Kotor stessa, garantiscono alla regione un afflusso turistico in costante aumento.
I dati riferiscono proprio questo, un trend in lenta ma costante salita, soprattutto di turisti che provengono dalle ex province della Russia di Putin.
Il centro di Kotor è protetto dalle sue antiche mura che conservano ben trenta chiese e dodici piazze. Che dire… panorami assolutamente straordinari, monumenti storici e artistici protetti dall’UNESCO, natura bella e rigogliosa.
Se siete indecisi su cosa fare la prossima estate non indugiate, probabilmente avete trovato la vacanza ideale per voi: il Montenegro in camper oppure il Montenegro in moto sono un connubio perfetto visto la bellezza della zona.