Partita della Liga e visita guidata al museo dentro allo stadio Mestalla
Stadio Valencia, binomio di parole che risuonano in maniera perfetta all’interno della regione della Comunità Valenciana.”Un giorno al Mestalla di Valencia“, esperienza indimenticabile per un appassionato di calcio o per chiunque ami lo sport e l’atmosfera degli eventi sportivi.
Valencia è la patria del Valencia Club de Fútbol, una delle squadre più importanti della Spagna, e il suo stadio, il Mestalla, è un luogo iconico per il calcio europeo.
Nel momento in cui si decide di organizzare un viaggio nella regione della Comunità Valenciana. sia che tu sia un tifoso del Valencia C.F. o semplicemente un appassionato di calcio in generale, il tour allo stadio Mestalla è una delle mete da segnare in agenda, una tappa obbligatoria.
Sveglia presto al mattino, i biglietti per la tribuna custoditi gelosamente nel taschino. La giornata inizia facendo due passi per la città.
Si comincia facendo un breve giro turistico per ammirare le bellezze architettoniche e culturali di Valencia: il centro storico con la sua Cattedrale e il Mercato Centrale sono il polo attrattore dei primi momenti della vacanza in terra spagnola.
Il tempo di mangiare qualcosa, di prendere un veloce caffè in uno dei bar della piazza, poi con l’occhio all’orologio, lentamente ci si avvicina all’orario della partita, decidiamo di muoverci verso lo stadio, abbiamo tutto il tempo per fare le cose con calma.
Lungo il percorso lungo la linea 7 della metro, ci si imbatte in tifosi entusiasti che si preparano per il grande evento, creando un’atmosfera vibrante e elettrizzante. Sono tante le famiglie con numerosi bambini con tanto di sciarpa al collo.
Stadio Valencia
La storia dello Stadio Mestalla
Iniziare con qualche informazione storica è quanto mai dovuto quando parliamo dello stadio Mestalla di Valencia; il più antico stadio di calcio spagnolo, inaugurato per la prima volta nel lontano 1923.
Il nome dello stadio si deve alla “acequia de Mestalla”, ovvero il canale utilizzato per l’irragazione dei campi circostanti, che rientrava sotto la giurisdizione dello storico Tribunale delle Acque Valenciane e che scorreva proprio alle spalle della gradinata sud dell’impianto.
L’architetto che si occupo della progettazione dello stadio fu Francisco Almenar Quinzá, ai tempi socio della società calcistica. Le dimensioni iniziali dello stadio permettevano di ospitare circa 17.000 spettatori; cifra sicuramente considerevole per gli anni ’20.
La partita inaugurale si svolse contro l’altra squadra della città – il Levante Fc – dopo la benedizione religiosa di rito e il calcio d’inizio riservato al sindaco di Valencia.
Si entra dentro al Mestalla
Una volta arrivati nei presso dello stadio Mestalla, ci si immerge completamente nell’atmosfera del calcio spagnolo. Prima di entrare ci si può permettere di assaporare il profumo dei cibi di strada, intorno ai tanti locali di ristoro ci sono lunghe code di persone che sono in attesa di comprare qualcosa da mangiare e magari gustarsi una birra.
L’atmosfera del Mestalla
Sono tanti i commenti, l’attesa della partita, nonostante la nostra neutralità nei confronti del match è piacevole calarsi a fondo nella partita condividendo gli umori della gente, la passione del tifoso, quello caldo di Valencia.
Indipendentemente dall’esito della partita, l’esperienza di trascorrere un giorno allo stadio di Valencia è sicuramente un’esperienza memorabile, ricca di emozioni, divertimento e la possibilità di condividere la passione per lo sport con migliaia di persone.
L’atmosfera unica di Mestalla
Quando si parla dello stadio Mestalla, non si può fare a meno di menzionare l’atmosfera appassionata e travolgente che lo caratterizza. I tifosi del Valencia CF sono noti per la loro passione e il loro sostegno incondizionato alla squadra. Durante le partite, lo stadio si riempie di canti, cori e bandiere che creano un’atmosfera unica e coinvolgente.
Mestalla ha vissuto momenti indimenticabili nel corso degli anni, con vittorie emozionanti, rimonte epiche e celebrazioni travolgenti. È uno di quei luoghi in cui si può veramente sentire l’anima del calcio e vivere un’esperienza che rimarrà impressa nella memoria per sempre.
Il Valencia vince, il pubblico canta, difficile spiegare quanto possa essere profondo il legame tra la città e la squadra. La nostra esperienza per non è finita qua. Non solo la partita, visto che abbiamo deciso di visitare anche il museo dello stadio.
Purtroppo nel giorno della gara, l’accesso al museo non è consentito, dobbiamo quindi rimandare il nostro appuntamento alla giornata di domani. Alla fine è un compromesso che dobbiamo accettare, va benissimo, per oggi la giornata la possiamo definire come ottima.
Visita al Museo Valencia FC
Tour dello stadio Mestalla
Se ami il giuoco del calcio, non è possibile perdersi la visita ad una delle squadre più antiche della Liga Spagnola. Se vuoi vivere l’emozione dello stadio Mestalla, sentire l’odore dell’erba del campo, visitare la sala stampa, la tribuna VIP e la sala dei trofei e conoscere la storia del club valenciana devi dedicare almeno un paio di ore della tua giornata della vacanza in questo piccolo monumento sportivo.
Il tour dello stadio più antico della Liga, il secondo di tutta la Spagna dopo quello di Gijon, merita la visita. Il costo del biglietto si aggira attorno ad una decina di euro.
In un’ora circa abbiamo visitato la tribuna d’onore, la sala vip d’ingresso, sala stampa, gli spogliatoi ed ovviamente calcare il campo di gioco avvicandosi al campo, nello specifico nei pressi della panchina della squadra ospite.
Vicente, la nostra guida ci ha fatto fare un tour trasmettendoci perfettamente il sentimento che nutrono i tifosi per la squadra del Valencia.
Per chi ama il calcio e la storia di questo sport.