La visita al Castello Reale, viaggio nella Reggia di Venaria, alle porte di Torino
Eravamo andati varie volte a Torino, ma non avevamo mai visitato la Reggia, era giunto il momento di dedicare una giornata alla Castello di Venaria. La Reggia Reale in provincia di Torino è un castello da andare a vedere e visitare. Si tratta di una delle residenze sabaude facente parte dell’UNESCO dal 1997. Era un caldo venerdì di agosto, avevamo visto gli orari della reggia di Venaria ed eravamo assolutamente in linea con i tempi.
Visto il meteo che ci preannunciava bel tempo, ci mettiamo in cammino e di buona lena raggiungiamo la città piemontese che dista pochi chilometri rispetto al capoluogo piemontese. Il tempo di lasciare la nostra auto in uno dei tanti parcheggi a pagamento che sono a disposizione nei dintorni del castello che arriviamo all’ingresso. C’è da dire che il comune di Venaria ha fatto un ottimo lavoro mettendo a disposizione una grande quantità di spazi dove poter lasciare la propria vettura.
Approfittando di una buona offerta con IKEA FAMILY entriamo al suo interno.
Fate molta attenzione alle offerte che ciclicamente vengono proposte, sono un buon modo per risparmiare. Noi abbiamo preso il biglietto che consente l’accesso alla reggia a tutte le mostre ed ai suoi giardini.
Chi abitava nella Reggia di Venaria?
La reggia di Torino: un poco di storia
La Venaria Reale venne progettata dall’architetto Amedeo di Castellamonte su commissione del duca Carlo Emanuele II. Originariamente doveva essere la base per le battute di caccia del re e dei nobili. E’ formata dal corpo principale, circondata dai giardini della villa in cui sorgono un insieme di altri edifici a cui dobbiamo aggiungere il borgo storico di Venaria. Inoltre col passare del tempo intorno al borgo storico vennero edificate case e palazzi di lavoratori e normali cittadini che fecero sì che Venaria diventasse un comune autonomo nella provincia di Torino.
Sono stati necessari dieci anni di lavori, duecento milioni di euro spesi per il restauro del palazzo che hanno permesso di riportare ai vecchi sfarzi una delle perle storiche del Piemonte.
Le sale sono perfette, maestose come un tempo, ti immergono nella vita dell’epoca. Le varie fasi di saccheggio, degrado e recupero che ne hanno segnato la storia non permettono di rivedere il complesso nel suo splendore iniziale, ma il grande impegno nella ristrutturazione degli ultimi anni lascia comunque percepire la maestosità di questa Reggia reale
Varie installazioni multimediali ben studiate e coinvolgenti narrano, tramite l’interpretazione di famosi attori, la storia, le vicende e la vita degli edifici e dei loro abitanti. Una perla inaspettata la chiesa all’interno del complesso. Sin da subito per venire incontro alle richieste di Sofia decidiamo di montare sul trenino che ci porta in giro per tutto il parco. Sono circa 20 minuti di percorso, ma si rivelano assai interessanti perché vi permetterà di visitare il giardino reale nella sua interezza, raggiungendo anche gli angoli più lontani che magari camminando potevano sembrare lontani. Da non sottovalutare il fatto che il trenino si ferma in posizioni strategiche per permettere a tutti i passeggeri di fare tutte le foto del caso.
Reggia Venaria: i giardini della villa reale
Oltre ai bellissimi interni in cui spesso vengono ospitate importanti mostre meritano di essere visti i meravigliosi giardini della villa fiore all’occhiello di questa magnifica costruzione con gli spazi dei giardini all’Inglese quello dei Fiori e delle Rose e l’area dei boschetti. Grazie allo splendido lavoro svolto dalle squadre di giardinieri, questi ultimi stanno riacquistando uno splendore davvero unico. Da non perdere la passeggiata lungo i viali ghiaiosi fra archi di roseti e aiuole profumate oppure lungo il canale che portava al tempio di Diana dove si può godere di una vista scenografica della Reggia.
Castello Venaria. Lo Spettacolo delle fontane
Da non perdere lo spettacolo delle fontane, ogni giorno alle ore 12 nel piazzale principale 100 ugelli di acqua si animano gettando acqua sino a 9 metri di altezza seguendo le note di musica lirica e contemporanea. L’esibizione dei giochi d’acqua a cavallo dell’ora di pranzo è compresa in tutti i biglietti.
Una giornata alla Reggia di Venaria ed ai giardini reali è assolutamente da segnare in agenda, consigliata sia per i grandi che per i più piccoli. Il passeggino è consigliato, fatta eccezione di qualche rampa di scale, non ci sono barriere architettoniche particolari a rendere complicato il nostro viaggio. Andateci tutti, è un patrimonio che va rispettato e ammirato. Storia, cultura e bellezza si fondono in un’unica “location”.
Reggia di Venaria reale orari e prezzi
Reggia di Venaria orari | |
venerdì | 10–18 |
sabato | 10–19:30 |
domenica | 10–19:30 |
lunedì | Chiuso |
martedì | 10–18 |
mercoledì | 10–18 |
giovedì | 10–18 |
- Intero: 20 euro
- Ridotto: 16 euro
- Ridotto ragazzi: 10 euro (Under 21 (ragazzi dai 6 ai 20 anni) e universitari under 26)
- Scuole: 6 euro a studente
- Gratuito (Minori di 6 anni)
Proposta Famiglia
Bambini e ragazzi (under 18) accompagnati da almeno un adulto che abbia acquistato il biglietto Tutto in una Reggia Intero (20 euro), hanno diritto all’ingresso alla tariffa di 1 euro; il biglietto potrà essere ritirato in biglietteria, dietro presentazione del biglietto del genitore (acquistato online), unitamente al documento del bambino/ragazzo. La tariffa speciale è prevista per massimo 4 minori per ciascun adulto.