Scopriamo Stia nel cuore del Casentino ad Arezzo,
Continua il nostro peregrinare nella ricerca di Borghi di Italia che meritano una citazione. Ci spostiamo di qualche kilometro, rimaniamo sempre nel Casentino. Ci eravamo lasciati a Poppi qualche giorno tempo fa. Ci spostiamo a Stia.
Stia Toscana. Dove si trova?
Il Comune di Stia, anche se per l’esattezza il Municipio riporta fedelmente Pratovecchio Stia si trova negli scenari, in quei paesaggi inconfondibili che solo il Casentino può offrire. Sono sufficienti un paio di sguardi nei dintorni per venire attanagliati dalla bellezza delle foreste del Parco Nazionale oppure dai luoghi di spiritualità che sono veramente a pochi passi. Molti non lo sanno, noi siamo tra questi, Pratovecchio è famosa per aver dato i natali a Paolo di Dono, conosciuto anche con il nome di Paolo Uccello. L’artista rinascimentale con la sua storia sono sicuramente uno dei motivi della visita del piccolo borgo oltre al maestoso Castello di Romena che merita ampiamente.
Stia Arezzo cosa vedere
La piccola città di Stia anche se piccola, ha molto da mostrare, ha molto da raccontare. Tutto parte dalla Piazza principale, conosciuta da tutti con il nome di Piazza Tanucci (politico stimato da Carlo e Ferdinando di Borbone che lo vollero al governo del proprio regno con incarichi importanti e diversi) anche se tanti oramai l’hanno ridenominata la Piazza del Ciclone.
Difatti qua come a Poppi, Leonardo Pieraccioni ha deciso di girare alcune delle scene più gustose del film record di incassi (bar, officina ed erboristeria). La piazza in realtà non lo è, piuttosto ha le sembianze di una via oblunga con la caratteristica di avere numerosi porticati, molto graziosa con una bella fontana al centro. La peculiarità dei porticati è dettata dal fatto che in passato era la sede dello scambio serrato di numerosi mercanti visto che siamo su un crocevia di quattro strade che portano a Firenze, nel Mugello, in Romagna e ad Arezzo
Il cinema in Toscana
Location del film “Il Ciclone”
In molti non lo sanno, ma in realtà la cittadina di Stia è famosa per aver dato spazio a molte location del film “il Ciclone”. Nella nostra breve esperienza ci siamo divertiti a cercare i luoghi dove sono stati girati alcuni spezzoni del film. Ne abbiamo trovati alcuni: l’Officina di Paolo Hendel, per noi toscani forse una delle scene più divertenti.
La location dell’officina non è l’unica visto che in piazza, nel Bar che non a caso è stato rinominato “il Ciclone” sono state girate alcune scene dove Pieraccioni e & si trovano a prendere qualcosa insieme mentre allo stesso tempo irridono la povera Franca. Personalmente il pezzo da novanta che noi preferiamo è proprio quella dell’erboristeria dove Carlina ha la sua attività.
Dove dormire e dove mangiare a Stia
Per dormire abbiamo scelto un locale nel centro di Stia. il B&B è pronto ad accogliere con tutti i comfort di un albergo e la tranquillità di una casetta in un borgo di campagna. La gestione è semplice, genuina. Camere semplici e pulite. Nelle vicinanze un grande parcheggio, anche se spesso molto pieno. Abbiamo puntato sulla tranquillità, ed il risultato è stato ampiamente raggiunto. La cena è in una piccola saletta con il fronte su una piccola cascata: si mangia a prezzi onestissimi, piatti fatti in casa, piatti tipici di qualità eccellente
Cosa Vedere nei dintorni di Stia?
Castello di Romena
Meravigliosa panoramica. Un castello antico e autentico la cui visita trascina dentro la storia. Da non mancare. Fatevi prendere dalla magia del luogo e prendetevi il tempo necessario. Una volta che si conosce alcuni aspetti legati alla vita di Dante si apprezza maggiormente la sua storia. Se siete curiosi potete andare a leggere la nostra esperienza che abbiamo fatto al Castello di Romena.
Castello di Porciano
Il castello di Porciano è una fortificazione situata nel comune di Pratovecchio Stia. È una chicca ! Da questo posto si vede Stia con tutte la sua ampia vallata che si staglia di fronte. È un borghetto perfettamente conservato peccato che non è interamente popolato, si rianima provvisoriamente durante il periodo estivo. Non dimenticate di inserire questa attrazione nella visita a questo piccolo borgo del Casentino.